Italiani a caccia di stranieri: lo s-fascio della democrazia
Le notizie si moltiplicano, giorno dopo giorno: “aggredito”, “ferito”, “sparato”, “pestato”, “ucciso”, a suon di “negro!”, “zingaro!”, “marocchino!”, seguiti da un generico “di merda!”. Lo straniero è ufficialmente diventato il nemico numero uno: chi arriva da un altro Paese, professa un’altra religione, parla un’altra lingua,…