About

Se questo è un Blog è un po’ una domanda, un po’ un’ipotesi, un po’ una risposta. Tre parti di un tutto che è parte di un viaggio: iniziato con un trolley senza ruote, un treno che non fa fermate, quattro occhi rivolti all’orizzonte e uno smartphone in mano.

Perché per raccontare le case e i fuochi e i fiumi e i grandi parcheggi e le cave di pietra bianca e le gallerie e le scogliere a strapiombo sul mare e le vecchie stazioni abbandonate (sfocate dall’alta velocità, dai bagliori, dalle oscurità), quattro occhi non bastano, una fotocamera da 13 milioni di pixel non basta: serve voce, serve inchiostro, servono dita veloci; per stare al passo, paralleli ai binari, pesanti come il ferro, leggeri come palmi sui vetri che scostano gli aliti che appannano e impediscono di guardare oltre.

Ecco dunque che tutto inizia con un Se: un “se” che apre a tutte le combinazioni possibili di lettere dell’alfabeto, a tutte le descrizioni, le analisi, le critiche, le osservazioni, le fantasie, le conseguenze. A tutti i bla bla bla.

(Francesco e Virginia)

Condividi