5 storie vere da raccontare agli amici per terrorizzarli la notte di Halloween

In perfetto stile Halloween, e nel massimo rispetto della tradizione (qui non mancano assassini, fantasmi, roghi, zombie e streghe), ecco 5 storie vere da leggere e condividere con i vostri amici, per una notte di puro terrore.

1) Una nuova indagine, partita dalle intercettazioni sulla trattativa Stato-Mafia, vedrebbe Silvio Berlusconi (insieme all’amico – già in carcere- Marcello Dell’Utri) mandante delle stragi del ‘93 compiute dal boss Graviano. Si arricchisce così ulteriormente il già noto curriculum dell’ultraottantenne (appena risorto) candidato a guidare (ancora una volta!) il nostro Paese (dritto verso gli Inferi).

2) L’Istat ha annunciato che la disoccupazione in Italia è stabile all’11% (olè!), invece quella giovanile è salita al 35,7%. E mentre calano i posti fissi, aumentano i licenziamenti, le fughe all’estero e l’età pensionabile. Un declino praticamente inarrestabile, veloce e puntuale. Che neanche il treno del PD.

3) Nel mondo, i super ricchi sono aumentati del 10% l’anno scorso. Basti pensare che le 8 persone più ricche del pianeta oggi possiedono una fortuna pari a quella di 3,6 miliardi di persone. Dunque, se da un lato ci sono 2 mila miliardari, dall’altro ci sono 2,2 miliardi di poveri, dei quali 800 milioni muoiono letteralmente di fame. Di fame. Di fame. Di fame. Di fame. Di fame.

4) Kevin Spacey. Dopo le accuse di molestie sessuali (che sarebbero avvenute 30 anni fa) e il coming out su Twitter, Netflix cancella la serie House of Cards. Dimostrando così che un gay “accusato” di molestie non può fare il presidente USA neanche sullo schermo, mentre un razzista, nazista, misogino, massone, ignorante, omofobo, molestatore e guerrafondaio può farlo nella realtà.

5) Quasi all’indomani di Halloween, i siciliani sono chiamati alle urne per votare il nuovo governo della regione. E dopo Cuffaro, Lombardo e Crocetta, l’orrore continua ad aleggiare tra gli impresentabili di tutte le liste della destra di Musumeci e nelle promesse del candidato assessore grillino Parisi che su Twitter annuncia cordialmente: «Rosato, facciamo un patto, se questa legge sarà cassata, noi ti bruceremo vivo, ok?».

Quale vi ha spaventato di più? Scrivetelo nei commenti.

Francesco Giamblanco

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